Guida

Violenza domestica: come chiedere aiuto

Scopri come chiedere aiuto se tu o qualcuno che conosci siete vittime di violenza domestica.

Se sei in pericolo immediato, chiama il 999 e chiedi della polizia. Se non riesci a parlare e stai chiamando da un cellulare, digita 55 per trasferire la tua chiamata alla polizia. Scopri come chiamare la polizia quando non puoi parlare.

Per consigli gratuiti e riservati, 24 ore al giorno contatta la linea di assistenza per violenza domestica.

Le istruzioni per l’isolamento domestico non si applicano se è necessario uscire di casa per sfuggire alla violenza domestica.

Guida tradotta

Se l’inglese non è la tua prima lingua, le informazioni sono state tradotte in diverse lingue ed inoltre in una versione di facile lettura. Anche Women’s Aid dispone di documenti orientativi sulla violenza domestica ed il Coronavirus in diverse lingue per le vittime, la famiglia, gli amici ed i membri della comunità delle persone colpite.

In caso di sordità, è possibile accedere ad un video nella lingua dei segni britannica che spiega come ottenere aiuto se tu o qualcuno che conosci siete vittime di violenza domestica.

Riconoscere la violenza domestica

Il tuo partner, ex partner o qualcuno con cui vivi:

  • ti separa dalla famiglia e dagli amici e ti isola intenzionalmente?
  • ti rende vittima di bullismo, ti minaccia oppure ti controlla?
  • tiene sotto controllo le tue finanze?
  • sorveglia o limita il tuo uso della tecnologia?
  • ti abusa fisicamente e/o sessualmente?

La violenza domestica non è sempre violenza fisica. Può anche includere:

  • controllo coercitivo e “gaslighting”
  • abuso economico
  • abuso online
  • minacce e intimidazioni
  • abuso emotivo
  • abuso sessuale

Chiunque può essere vittima di violenza domestica, indipendentemente dal sesso, dall’età, dall’etnia, dalla religione, dallo status socio-economico, dalla sessualità o dal background.

Se ritieni di essere vittima di abusi domestici, ci sono segni che puoi notare, tra cui:

  • sei allontanato/a o isolato/a dalla tua famiglia e dai tuoi amici
  • hai lividi, ustioni o segni di morsi su di te
  • le tue finanze sono controllate da qualcuno, oppure non ti viene dato abbastanza denaro per acquistare cibo, farmaci o pagare le bollette
  • non ti viene permesso di lasciare la casa, o ti viene impedito di andare a scuola o al lavoro
  • il tuo utilizzo di Internet o dei social media è sorvegliato oppure qualcun altro legge i tuoi SMS, le tue e-mail o le tue lettere
  • vieni ripetutamente sminuito/a, umiliato/a e ti viene detto che sei inutile
  • sei messo/a sotto pressione per avere rapporti sessuali o contatti sessuali
  • ti viene detto che l’abuso è colpa tua o che stai reagendo in modo eccessivo.

Vedi altri segnali da osservare.

Ottenere assistenza e support

Nessuna forma di violenza domestica è accettabile in nessuna situazione.

Se stai riscontrando violenza domestica e ti senti spaventato/a o controllato/a da un partner, un ex-partner o un familiare, è importante ricordare che non è colpa tua e non c’è da vergognarsi nel cercare aiuto.

Può sembrare un passo difficile da fare, ma il supporto è disponibile e #YouAreNot Alone.

Supporto e consulenza gratuiti e riservati sono disponibili per le vittime e i loro familiari o amici interessati, 24 ore al giorno.

Nazione Linea di assistenza Contatto
Inghilterra Refuge’s National Domestic Abuse Helpline 0808 2000 247
Chat dal vivo online
Web form
Irlanda del Nord Domestic and Sexual Abuse Helpline 0808 802 1414
Chat dal vivo online
help@dsahelpline.org
Scozia Domestic Abuse and Forced Marriage Helpline 0800 027 1234
Chat dal vivo online
helpline@sdafmh.org.uk
Galles Live Fear Free 0808 80 10 800
Chat dal vivo online
Testo
info@livefearfreehelpline.wales
In tutto il Regno Unito The Men’s Advice Line(Linea di consigli per uomini) gestita da Respect è una linea di assistenza riservata specificamente dedicata alle vittime di sesso maschile. 0808 801 0327
info@mensadviceline.org.uk

App Bright Sky

Bright Sky è un’app per cellulari ed un sito web per chiunque subisca violenza domestica, o sia preoccupato/a per qualcun altro.

L’app può essere scaricata gratuitamente dagli app store. Scarica l’app solo se è sicuro farlo e se sei sicuro/a che il tuo telefono non sia monitorato.

Elenco dei servizi locali di Women’s Aid

Women’s Aid possiede un repertorio dei servizi di supporto alla violenza domestica in tutto il Regno Unito.

Se stai riscontrando abusi domestici o sei preoccupato/a per amici o familiari, puoi accedere al servizio di chat dal vivo di Women’s Aid 7 giorni alla settimana, dalle 10:00 alle 18:00.

helpline@womensaid.org.uk

Supporto alle vittime

Victim Support gestisce questi servizi per le vittime e i sopravvissuti di qualsiasi abuso o crimine, indipendentemente da quando si sia verificato o se il crimine sia stato segnalato alla polizia o meno:

ANI, parola in codice per chiedere aiuto

Se sei vittima di violenza domestica e hai bisogno di ricevere assistenza immediata, chiedi di parlare con ANI (pronunciato come il nome Annie, dall’acronimo inglese Action Needed Immediately, ovvero una richiesta di assistenza immediata) presso le farmacie, i Jobcentres (centri per l’impiego) o, nell’Irlanda del Nord, i Jobs and Benefits Offices (centri per l’impiego e uffici per l’erogazione di sussidi) aderenti.

Chiedendo di parlare con ANI ti verrà offerto uno spazio privato, avrai a disposizione un telefono e ti verrà chiesto se hai bisogno di contattare la polizia o altri Servizi di supporto per la violenza domestica.

Trova il centro aderente all’iniziativa più vicino a te, digitando il codice postale nello strumento di ricerca disponibile sulla pagina Ask for Ani sul sito web Enough.

Logo Ask for ANI, utilizzato nelle farmacie e nei Jobcentres (centri per l’impiego) o, nell’Irlanda del Nord, nei Jobs and Benefits Offices (centri per l’impiego e uffici per l’erogazione di sussidi) aderenti.

Logo Ask for ANI, utilizzato nelle farmacie e nei Jobcentres (centri per l’impiego) o, nell’Irlanda del Nord, nei Jobs and Benefits Offices (centri per l’impiego e uffici per l’erogazione di sussidi) aderenti.

Safe Spaces, uno spazio sicuro

Il servizio Ask for ANI è offerto in collaborazione con Safe Spaces, un’iniziativa che mette a disposizione uno spazio sicuro e riservato in cui le vittime hanno modo di riflettere, accedere a informazioni relative ai servizi di assistenza specializzati o chiamare amici o famigliari.

Safe Spaces (spazi sicuri) sono disponibili presso Boots, Morrisons, Superdrug e le farmacie Well, banche TSB e farmacie indipendenti in tutto il Regno Unito.

Cerca il Safe Space (spazio sicuro) più vicino a te.

Controlla se qualcuno ha un passato da abusatore

Se sei preoccupato/a che un nuovo partner, un ex partner o un partner esistente abbia un passato da abusatore, puoi chiedere alla polizia di verificarlo nell’ambito del Programma di divulgazione della violenza domestica (noto anche come “Clare’s Law”). È tuo diritto chiedere. Se i registri dimostrano che potresti essere a rischio di violenza domestica, la polizia prenderà in considerazione la possibilità di divulgare le informazioni. La divulgazione può essere effettuata se è legale, proporzionata e necessaria a tal fine.

Se sei preoccupato/a per un amico o un familiare, puoi richiedere una divulgazione per conto di qualcuno che conosci.

È possibile richiedere alla polizia informazioni sui precedenti reati di violenza, di persona alla stazione di polizia o altrove, per telefono, via e-mail, online o nell’ambito di un’indagine della polizia. Anche le agenzie e i servizi di supporto possono aiutarti a chiedere queste cose alla polizia.

Ottieni un’ordinanza del tribunale per proteggere te o tuo/a figlio/a

Se sei vittima di violenza domestica, puoi richiedere un’ordinanza del tribunale o un’ingiunzione per proteggere te stesso/a o tuo/a figlio/a da:

  • il tuo partner attuale o precedente
  • un membro della famiglia
  • qualcuno con cui hai vissuto attualmente o in precedenza

Questa è chiamata ordinanza restrittiva per molestie o occupazione.

Puoi fare domanda online, via e-mail o per posta.

Ottieni un’ordinanza del tribunale se sei stato/a vittima di violenza domestica.

Supporta qualcuno che conosci

Se sei preoccupato/a che un amico, un vicino o una persona cara sia vittima di violenza domestica, puoi chiamare la National Domestic Abuse Helpline per consigli gratuiti e riservati, 24 ore al giorno, al numero 0808 2000 247.

Oppure puoi contattare gli altri servizi di supporto elencati in questa pagina.

Cercare aiuto per qualcuno che conosci può essere impegnativo ma #YouAreNotalone. I consulenti per la violenza domestica offriranno informazioni riservate e non giudicanti e consigli sulle opzioni a tua disposizione che ti aiutano a tenerti al sicuro e a fare scelte informate.

Se ritieni che esista un rischio di pericolo immediato per qualcuno o se si tratta di un’emergenza, dovresti sempre chiamare il 999.

Se qualcuno si confida con te, ci sono maggiori informazioni su come supportare un amico che è vittima di abusi.

Se sei un datore di lavoro

Fai sapere ai tuoi dipendenti che se hanno a che fare con violenza domestica, tu puoi aiutarli a ottenere assistenza. Rimani in contatto regolare con i dipendenti che sai o che temi potrebbero essere vittime di abusi e se perdi il contatto con loro, agisci rapidamente per fargli visita. Se ritieni che ci sia un rischio di pericolo immediato per qualcuno o se si tratta di un’emergenza, chiama sempre il 999.

Incoraggia i dipendenti a cercare di capire se altri possono essere vittime di violenza domestica e segnalali all’assistenza. Il tuo staff potrebbe inoltre essere preoccupato per il proprio comportamento abusivo in questo momento. Non ci sono scuse per la violenza domestica, indipendentemente dallo stress che stai vivendo, e l’aiuto è disponibile.

La linea Hestia Respond to Abuse Advice è una risorsa gratuita per i datori di lavoro. I datori di lavoro possono chiamare lo 020 3879 3695 dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 17:00 o e-mail adviceline.eb@hestia.org per supporto, guida o informazioni sulla violenza domestica e su come supportare dipendenti e colleghi che subiscono violenza domestica.

Il sito web Employers’ Initiative on Domestic Abuse (Iniziativa dei datori di lavoro sulla violenza domestica) fornisce risorse a sostegno dei datori di lavoro, tra cui un toolkit per datori di lavoro.

Se sei un professionista che lavora in ambito di violenza domestica

SafeLives fornisce orientamento e supporto ai professionisti e a coloro che lavorano in ambito di violenza domestica, insieme a consigli per le persone a rischio.

Trova ulteriori informazioni e support

Se vuoi accedere alla guida in modo specifico per soddisfare il tuo background e le tue esigenze o vuoi supporto e aiuto per tipi specifici di abusi, vi sono diverse organizzazioni che possono aiutarti. Vedi Domestic abuse: specialist sources of support (Abusi domestici: fonti specialistiche di supporto).

Ulteriori informazioni e supporto sono disponibili anche su argomenti quali:

  • aiuto per bambini e giovani
  • sussidi sociali e consulenza in materia di alloggio
  • aiuto se non si dispone di stato di residente (settled status) nel Regno Unito
  • sostegno a tipi specifici di abuso

Ottieni aiuto se pensi di essere un abusatore

Se sei preoccupato/a per il tuo comportamento o il comportamento di qualcuno che conosci, c’è supporto disponibile.

La linea Telefonica Respect Phoneline è una linea di assistenza anonima e riservata per uomini e donne che abusano i loro partner e le loro famiglie. È aperta dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 20:00. La linea di assistenza accetta anche chiamate da partner o ex partner, amici e parenti preoccupati degli abusatori.

Un servizio di webchat è disponibile il mercoledì, il giovedì e il venerdì dalle 10:00 alle 11:00 e dalle 15:00 alle 16:00.

Telefono: 0808 802 4040

Come chiamare la polizia quando non si può parlare

Se sei in pericolo e non riesci a parlare al telefono, chiama il 999 e ascolta le domande dell’operatore e, se puoi, rispondi tossendo o picchiettando sul ricevitore.

Chiama il 999 da un cellulare

Se richiesto, digita 55 per indicare che sei presente e farti sentire e questo trasferirà la tua chiamata alla polizia. Digitare 55 funziona solo su cellulari e non consente alla polizia di tracciare la tua posizione..

Chiama il 999 da una rete fissa

Se l’operatore può sentire solo rumore di fondo e non può decidere se è necessario un servizio di emergenza, sarai collegato/a ad un gestore di chiamate della polizia.

Se metti giù il ricevitore, la rete fissa potrebbe rimanere connessa per 45 secondi nel caso in cui tu potessi rialzare il ricevitore.

Quando vengono effettuate chiamate 999 da rete fissa, le informazioni sulla posizione devono essere automaticamente disponibili per chi gestisce la chiamata per fornire una risposta.

In caso di sordità o se non riesci ad utilizzare un telefono

È possibile registrarsi con il servizio emergencySMS. Invia un sms: REGISTER al 999. Otterrai un testo che ti dice cosa fare dopo. Fai questo quando sei al sicuro, in modo da poter mandare un sms quando sei in pericolo.

Pubblicato 5 October 2018
Ultimo aggiornamento 25 September 2023 + show all updates
  1. Updated the information under the headings Ask for Ani and Safe Spaces in the translated versions.

  2. Updates made to 'Ask for ANI codeword' and 'Safe Spaces' sections.

  3. Added a link to an easy read version of the guidance.

  4. Added translations of the page in Arabic, Bangla, Chinese, French, Gujarati, Hindi, Italian, Persian, Polish, Punjabi, Romanian, Somali, Spanish, Tamil, Urdu and Welsh.

  5. Added information about support available from Women's Aid and Victim Support, as well as a link to a video in British Sign Language about how to get help.

  6. Guidance restructured and reordered to improve layout. Some information moved to a new page about sources of support for specific situations.

  7. Updated with Men's Advice Helpline details.

  8. Added a new section on the Ask for ANI codeword scheme. New information on Safe Spaces and Hestia's Everyone's Business Advice Line.

  9. Added link to easy read version.

  10. Added more information about help for children and young people.

  11. Welsh translation added.

  12. Added more specific information about how to get help during the coronavirus (COVID-19) outbreak.

  13. Information about additional support organisations added to the page.

  14. Support contact points added for people who are deaf or hard of hearing, or who cannot communicate verbally.

  15. Updates to the list of support services available.

  16. Added a link to the factsheet 'Coronavirus (COVID-19): support for victims of domestic abuse'.

  17. First published.