Premio di UKTI alla 70a Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia
“Il terzo tempo” di Enrico Maria Artale, "Medeas" di Andrea Pallaoro e “Kush” di Shubhashish Bhutiani vincono il premio Best Innovative Budget
UK Trade & Investment (UKTI) e Borsa Italiana hanno il piacere di annunciare i vincitori del premio Best Innovative Budget che quest’anno sarà assegnato a due film in concorso – uno italiano e uno indiano – selezionati nella categoria Orizzonti della 70a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica - La Biennale di Venezia 2013.
I tre film vincenti sono Il terzo tempo diretto da Enrico Maria Artale, Medeas di Andrea Pallaoro e Kush di Shubhashish Bhutiani.
Con il best Innovative Budget Award, ormai giunto alla sua quarta edizione, UKTI riconosce l’importanza di un approccio creativo e innovativo nella produzione e nel finanziamento del cinema di qualità.
“Il terzo tempo” segna il debutto di Enrico Maria Artale, talento emergente formatosi al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma (CSC), la principale scuola italiana di cinematografia, e già insignito di numerosi riconoscimenti per i suoi cortometraggi. Il film è prodotto da Filmauro e CSC Production Centre in collaborazione con Digipix e F.lli Cartocci. È la storia di Samuel (Lorenzo Richelmy), giovane pieno di problemi e con violenze famigliari alle spalle, che trova nel rugby l’opportunità per una nuova scelta di vita.
“Medeas” è l’opera di Andrea Pallaoro regista cinematografico e teatrale già vincitore di numerosi riconoscimenti con suo il precedente film Wunderkammer. Prodotto dalla For There We Were Production di Los Angeles il film è un ritratto intimo di una famiglia rurale delle tensioni e delle ansietà che culminano in un conflitto fra controllo e libertà, intimità e alienazione, un viaggio nei confini imprevedibili del comportamento umano.
“Kush” è un corto di Shubhashish Bhutiani, anch’egli regista emergente che si è diplomato di recente presso la School of Visual Arts (SVA) di New York. Il film è ispirato alla storia reale di un alunno sikh al tempo delle rivolte anti-Sikh seguite all’assassinio del Primo Ministro Indira Gandhi nel 1984.
Numerose e diverse le motivazioni del premio. “Il terzo tempo” ha reperito i finanziamenti presso varie fonti, pubbliche e private, quali la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dei Beni Culturali - Dipartimento della gioventù, CSC Production, Filmauro, Warner Chappell, Frascati Rugby Team e numerosi sponsor (product placement). Gli aspetti più innovativi sono senz’altro la partnership tra CSC Production Company e Filmauro e la capacità di attrarre finanziamenti privati e sponsor tecnici.
Altro elemento di novità è la strategia promozionale attuata attraverso la Federazione Italiana Rugby e la nazionale italiana rugby.
Medeas è stato quasi esclusivamente finanziato attraverso investitori di private equity e “crowd investors” in 3 continenti. Gli investitori hanno creduto nel progetto per la sua integrità artistica e nella forza del team. Il il film ha anche ricevuto il “Panavision first time filmaker grant”.
“Kush” è stato realizzato con un budget ridottissimo grazie ai contributi di privati, tra cui lo stesso regista e altri che hanno rinunciato al proprio compenso per consentire l’uscita del film. Il regista, che come si è detto si è diplomato da poco alla SVA di New York, è riuscito a ottenere tre diversi tipi di fondi dalla scuola, una vera impresa per uno studente.
Creatività, iniziativa personale e l’aiuto dei singoli hanno permesso di ridurre i costi utilizzando location reali e ricorrendo al supporto delle comunità locali, a tutto vantaggio dell’autenticità dell’opera.
La cerimonia di premiazione avrà luogo il 4 settembre alle ore 14.30 presso l’Hotel Excelsior – Sala Torcello, Lido di Venezia.
Faranno insieme gli onori di casa Vic Annells, Console Generale Britannico e Direttore Generale per il Commercio e gli Investimenti di UKTI Italia, e Luca Peyrano, Head of Continental Europe, Primary Markets presso Borsa Italiana/London Stock Exchange Group.
La cerimonia sarà seguita da una tavola rotonda sui punti di forza, le sfide e le possibilità di finanziamento dell’industria cinematografica. Alla discussione, che sarà moderata dall’ attrice Maria Grazia Cucinotta, Presidente dell’Award Commission, interverranno anche Aurelio De Laurentiis Presidente di Filmauro, Samantha Perahia, British Film Commission, Shlomo Blanga (Eagle Pictures) e figure di spicco del mondo del cinema italiano e internazionale.
Le industrie creative costituiscono per il governo britannico uno dei principali settori economici e pertanto il dibattito illustrerà le opportunità che il Paese può offrire. Il Regno Unito vanta uno dei maggiori comparti mondiali delle industrie creative, che rappresentano il 6% del PIL e danno lavoro a 2,3 milioni di persone. Con oltre 100 studios il Regno Unito è un punto di riferimento globale per il cinema dell’era digitale. L’eccellenza nell’innovazione tecnica e nei servizi fanno del Regno Unito un partner di livello mondiale per la produzione cinematografica sul territorio britannico e all’estero.
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Milano, 29 agosto 2013
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