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Regno Unito approda in Genova

La seconda tappa della campagna di ‘diplomazia territoriale’ promossa dall’ambasciata britannica in Italia

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Dopo ‘UKin…Pavia’, approda a Genova la campagna di ‘diplomazia territoriale’ ‘UKin… Tour’ , promossa dall’Ambasciata britannica in Italia e presentata in gennaio all’ANCI alla presenza del presidente Antonio Decaro.

Il 10 e 11 febbraio l’Ambasciatore Jill Morris [ stata infatti nel capoluogo ligure per il secondo degli incontri regionali pianificati per il 2020, con cui la missione diplomatica ha mirato a espandere la rete di contatti e collaborazioni su tutto il territorio italiano.

La passione degli inglesi per la Liguria non è nuova: il Golfo dei Poeti ha ospitato poeti noti come Lord Byron, Percy e Mary Shelley e scrittori come DH Lawrence e Virginia Woolf. Genova era infatti tappa obbligata di arrivo e di partenza per il Grand Tour, tanto caro agli anglosassoni e raccontato anche da Joseph Conrad e Charles Dickens. Fu poi un inglese a fondare il Genoa Cricket and Football Club, l’attuale squadra del Genoa, oltre 125 anni fa. Ma la passione è di certo reciproca: lo testimonia la scelta del Festival della Scienza di avere come paese ospite proprio il Regno Unito nel 2020.

A Genova, l’Ambasciatore Morris ha presieduto incontri istituzionali e non: il 10 gennaio incontrerà prima il Prefetto Carmen Perrotta per poi recarsi presso l’Università degli Studi di Genova. Qui, dopo un colloquio con il Rettore Paolo Comanducci per approfondire i rapporti tra le università italiane e britanniche, l’Ambasciatore ha parlato di fronte ad una platea di studenti della “Partnership tra Italia e UK nella lotta ai cambiamenti climatici” in vista della COP26 che verrà ospitata a Glasgow in novembre.

Nel pomeriggio vi è stato un incontro alla sede del Secolo XIX con il Direttore Luca Ubaldeschi, e poi ancora una visita guidata alla mostra “Banksy & Hitchcock” presso Palazzo Ducale. vi è stato anche un incontro con i cittadini britannici residenti in Liguria.

In serata, dopo un incontro con il Sindaco Marco Bucci, l’Ambasciatore ha ospitato un evento con i rappresentanti delle istituzioni locali, del business e del mondo accademico presso il Loggiato di Palazzo Doria Tursi, gentilmente concesso dal Comune di Genova. Tra gli illustri ospiti accreditati per il ricevimento, il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti.

La due giorni è continuata l’11 febbraio con l’incontro con il Presidente di Ansaldo Ing. Roberto Adinolfi, gruppo che vanta un eccellente rapporto con il Regno Unito anche grazie al lavoro svolto dall’Ambasciata a Roma e dal Consolato britannico a Milano per facilitare gli investimenti di Ansaldo oltremanica, con la costituzione di Ansaldo Nuclear Ltd (ANL) a Wolverhampton. ANL svolge un ruolo fondamentale nell’industria nucleare civile del Regno Unito e nel programma sui sottomarini nucleari, e beneficia delle crescenti opportunità di esportazione.

La giornata è proseguita poi con il “Dialogo Italia-Regno Unito sulla rigenerazione delle aree urbane attraverso l’economia ‘green’ e ‘blue’”, organizzato dall’Ambasciata britannica di Roma e dall’Ufficio per il commercio e gli investimenti britannico in Italia, e di cui l’Ambasciatore Morris sarà il moderatore. La rigenerazione urbana è un pilastro su cui fondare le “smart cities” del futuro e anche la precondizione per uno sviluppo economico sostenibile e “green”.

I porti sono infrastrutture critiche attorno a cui le città marittime possono costruire un modello di crescita sostenibile. La tecnologia è lo strumento principale che può facilitare una transizione economica “smart” per aumentare l’efficienza delle aree portuali ma anche la loro sostenibilità ambientale, in linea con gli impegni che Regno Unito e dell’Italia hanno assunto per la riduzione delle emissioni inquinanti e nella lotta ai cambiamenti climatici. Nel corso di questo evento organizzato con il Comune di Genova, relatori britannici e italiani hanno confrontato l’esperienza del capoluogo ligure con quella delle principali città portuali del Regno Unito, al fine di evidenziare modelli e best practice, e per individuare nuove opportunità di collaborazione.

La due giorni è conclusa con una visita agli stabilimenti della Rolls Royce di La Spezia. Grazie anche alla collaborazione con il Department for International Trade britannico (DIT), Rolls Royce ha recentemente aperto, il 14 ottobre scorso, lo Yacht Competence Centre (YCC) e Yacht Customer Care Centre (Y-CCC) in Liguria.

Con il suo famoso marchio MTU, Rolls-Royce punta sul mercato degli yacht, avvicinando l’azienda ai suoi clienti. Il feedback dei clienti è stato molto positivo: una più stretta collaborazione tra il team applicativo italiano in loco e i cantieri navali si è dimostrata estremamente fruttuosa.

L’Ambasciatore Morris è stata ospite di Michel Dubarry, Presidente Rolls Royce per Europa e Africa del Nord. La visita dell’Ambasciatore ha rinnovato la profonda cooperazione tra la rappresentanza diplomatica e l’azienda britannica, un rapporto di stima e fiducia che ha visto numerose iniziative svolte negli ultimi anni per sostenere l’azienda nel mercato italiano, con il raggiungimento di importanti traguardi.

Pubblicato 19 February 2020