Guidance

Notice of rights and entitlements Italian (PACE Code H) (accessible version)

Updated 11 March 2019

Legge sul Terrorismo del 2000

Promemoria dei tuoi diritti durante la detenzione

I diritti in questo Avviso sono garantiti dalla legge in Inghilterra e nel Galles e sono conformi alla Direttiva UE 2012/13 sul diritto all’informazione nei procedimenti penali.

I tuoi diritti quando ti trovi presso una stazione di polizia sono riassunti in questa pagina.

Ulteriori informazioni sono reperibili nei paragrafi da 1 a 11 delle pagine seguenti.

Tutti i dettagli sono presenti nel Codice di Condotta della Polizia H.

  1. Comunica alla polizia se vuoi che un avvocato ti aiuti mentre sei in commissariato. Questo servizio è gratuito.

  2. Comunica alla polizia se vuoi informare qualcuno di dove ti trovi. Questo servizio è gratuito.

  3. Comunica alla polizia se vuoi consultare le loro regole, si chiamano Codici di Condotta.

  4. Comunica alla polizia se hai bisogno di assistenza medica. Se ti senti male o sei stato ferito. L’assistenza medica è gratuita.

  5. Se ti pongono domande sul tuo sospetto coinvolgimento nella commissione, preparazione o istigazione di atti di terrorismo, non devi dire nulla. Tuttavia, potrebbe danneggiare la tua difesa se quando ti viene chiesto non accenni a qualcosa che intendi utilizzare in tribunale. Qualunque cosa tu dica potrà essere usata come prova.

  6. La polizia deve informarti sulla natura del tuo sospetto coinvolgimento nella commissione, preparazione o istigazione di atti di terrorismo e perché sei stato/a arrestato/a e detenuto/a.

  7. La polizia deve permettere a te o al tuo avvocato di visionare documenti e materiali riguardo al motivo per cui sei stato/a arrestato/a e detenuto/a e il tempo trascorso in commissariato.

  8. Se hai bisogno di un interprete, la polizia ha il dovere di fornirterne uno. Puoi anche ottenere la traduzione di alcuni documenti. Questo servizio è gratuito.

  9. Comunica alla polizia se non sei cittadino/a britannico/a e se vuoi contattare la tua Ambasciata o Consolato o se vuoi che venga comunicato loro che sei detenuto/a. Questo servizio è gratuito.

  10. La polizia ha il dovere di dirti per quanto tempo può trattenerti.

  11. Se vieni accusato/a e il tuo caso va in tribunale, tu o il tuo avvocato avete il diritto di vedere le prove d’accusa prima dell’udienza.

Se non sei sicuro/a di questi diritti, informa l’agente di custodia della polizia

Leggi le pagine dopo il riepilogo per maggiori informazioni su come la polizia ha il dovere di trattarti e di occuparsi di te

Questa versione del Notice of Rights and Entitlements è entrata in vigore a partire dal 1 dicembre 2018

Conserva queste informazioni e leggile prima possibile. Ti aiuteranno a prendere eventuali decisioni mentre ti trovi in commissariato

1. Come trovare un avvocato che ti assista

  • Un avvocato ti può aiutare e consigliare sulla legge.
  • Se chiedi di parlare con un avvocato non significa che tu abbia commesso qualcosa di sbagliato.
  • L’ufficiale di custodia della polizia deve chiederti se desideri una consulenza legale. Questo servizio è gratuito.
  • La polizia deve permetterti di parlare con un avvocato in qualsiasi momento, di giorno e di notte, quando sei in commissariato.
  • Se hai fatto richiesta di una consulenza legale, di solito la polizia non può farti domande finché non hai modo di parlare con un avvocato. Quando la polizia ti pone delle domande, puoi chiedere a un avvocato di essere presente in stanza con te.
  • Se avvisi la polizia che non desideri una consulenza legale ma in seguito cambi idea, comunicalo all’agente di custodia, che ti aiuterà a contattare un avvocato.
  • Se un avvocato non si presenta o non ti contatta in commissariato o se hai bisogno di parlare di nuovo con un avvocato, chiedi alla polizia di contattare di nuovo l’avvocato.
  • Puoi chiedere di parlare con un avvocato che conosci, e non dovrà pagare il supporto fornito. Se non conosci un avvocato o quello che conosci non è rintracciabile, puoi parlare con i lprocutarore legale. Il servizio è gratuito.
  • Il procuratore legale non ha nulla a che fare con la polizia,

Come organizzare una consulenza legale gratuita

  • La polizia contatterà il DSCC (Defence Solicitor Call Center). Il DSCC organizzerà la consulenza legale di un avvocato da te richiesto o fornita dal procuratore legale (Duty Solicitor).
  • Il DSCC è un servizio indipendente e responsabile della consulenza legale gratuita e non ha nulla a che fare con la polizia.

Se desideri pagare personalmente la consulenza legale:

  • In tutti i casi puoi pagare la consulenza legale personalmente, se lo desideri.
  • Il DSCC contatterà il tuo avvocato a tuo nome.
  • Hai il diritto di parlare in privato con l’ avvocato prescelto al telefono o questi può decidere di venire a trovarti in commissariato.
  • Se un avvocato di tua scelta non può essere contattato, la polizia può comunque chiamare il DSCC per ottenere una consulenza legale gratuita dal procuratore legale (Duty Solicitor).

2. Come comunicare a qualcuno che ti trovi in commissariato

  • Puoi chiedere alla polizia di contattare qualcuno che ha bisogno di sapere che sei in commissariato. Questo servizio è gratuito.
  • La polizia contatterà qualcuno per te prima possibile.

3. Consultazione dei Codici di Condotta

  • I Codici di condotta sono regole che indicano ciò che la polizia può o non può fare mentre sei in commissariato. Includono anche i dettagli dei diritti riassunti nel presente avviso.
  • La polizia ti consente di leggere i Codici di Condotta, tuttavia non potrai farlo se ciò impedisce loro di scoprire se hai infranto la legge.
  • Se vuoi leggere i Codici di condotta, informa l’agente di custodia.

4. Come ottenere assistenza medica in caso di malessere o ferite

  • Comunica alla polizia se ti senti male o se hai bisogno di medicine o se sei ferito/a. La polizia chiamerà un medico o un infermiere o un altro operatore sanitario e questo servizio è gratuito.
  • Potresti essere autorizzato/a a prendere le tue medicine, ma prima di poterlo fare la polizia dovrà verificare. In genere devi essere prima visitato/a da un’infermiera/e, ma la polizia chiamerà un medico in caso di necessità. Puoi fare richiesta di vedere un medico diverso, ma potresti dover pagare per questo servizio.

5. Diritto di restare in silenzio

Se vi vengono poste domande sul tuo sospetto coinvolgimento nella commissione, preparazione o istigazione di atti di terrorismo, non devi dire nulla.

Tuttavia, potrebbe danneggiare la tua difesa se quando ti viene chiesto non accenni a qualcosa che intendi utilizzare in tribunale.

Qualunque cosa dirai potrà essere considerata come prova.

6. Come informarsi dell’infrazione di cui si è sospettati e sapere perché si è in stato di arresto e detenzione

  • La polizia deve fornirti informazioni in modo che tu possa capire perché sei stato/a arrestato/a e sospettato/a di essere coinvolto/a nella commissione, preparazione o istigazione al terrorismo.
  • Quando sei in commissariato, la polizia deve dirti perché ritiene che tu debba essere trattenuto/a.
  • Prima che ti vengano poste domande sul tuo sospettato coinvolgimento nel terrorismo, la polizia deve fornire a te e al tuo avvocato informazioni sufficienti su ciò che ritiene che tu abbia commesso in modo da consentirti di difenderti, senza però compromettere le indagini.
  • Ciò vale per qualsiasi altro reato che la polizia ritiene tu abbia commesso.

7. Come esaminare documenti e materiali sul tuo arresto e detenzione

  • Quando sei detenuto in un commissariato , la polizia ha il dovere di:
    • registrare nel tuo verbale di arresto la ragione e la necessità del tuo arresto e il motivo per cui ritiene di trattenerti
    • permettere a te e al tuo avvocato di esaminare questi documenti. Se ne occuperà l’agente di custodia di polizia.
  • La polizia deve consentire a te o al tuo avvocato di accedere a documenti e materiali essenziali per contestare efficacemente la legittimità del tuo arresto e detenzione.

8. Come ottenere un interprete e traduzioni di determinati documenti per aiutarti

  • Se non parli o non capisci l’inglese, la polizia chiamerà qualcuno che parli la tua lingua per aiutarti. Questo servizio è gratuito.
  • Se sei sordo/a o hai difficoltà a parlare, la polizia chiamerà un interprete della lingua dei segni inglese per aiutarti. Questo servizio è gratuito.
  • Se non parli o non capisci l’inglese, la polizia farà in modo che l’interprete ti spieghi perché ti stanno trattenendo. Ciò va fatto ogni qualvolta si decida di tenerti in custodia.
  • Dopo ogni decisione di tenerti in custodia e dopo che tu sia stato/a accusato/a di reato, la polizia deve anche fornirti un documento nella tua lingua in cui sia indicato il motivo per cui sei detenuto/a e di quale reato sei stato/a accusato/a, a meno che non ci siano motivi speciali per non farlo. Tali motivi sono:

    • Se decidi che non hai bisogno del documento per difenderti perché comprendi pienamente cosa sta succedendo nonché le conseguenze di non avere tale documento e hai avuto l’opportunità di chiedere a un avvocato di aiutarti a prendere la decisione. È inoltre necessario che tu ne fornisca un consenso per iscritto.
    • Se per te avere una traduzione orale o un sommario attraverso un interprete invece di una traduzione scritta è sufficiente per difenderti e per comprendere appieno cosa sta succedendo. Anche l’ufficiale di custodia deve autorizzare questa procedura.
  • Quando la polizia ti fa delle domande e non effettua registrazioni audio, l’interprete registra le domande e le risposte nella tua lingua. Dovresti poterlo verificare prima di firmare il documento come registrazione accurata.
  • Se vuoi fare una dichiarazione alla polizia, l’interprete farà una copia della dichiarazione nella tua lingua affinché tu possa controllarla e firmarla come corretta.
  • Hai anche diritto a una traduzione del presente avviso. Se una traduzione non è disponibile, è necessario che ti siano fornite le informazioni attraverso un interprete e una traduzione senza ritardo ingiustificato.

9. Contattare l’ambasciata o il consolato

Se non sei inglese, puoi chiedere alla polizia di contattare l’Alta Commissione, l’Ambasciata o il Consolato per comunicare dove ti trovi e perché sei al commissariato. A loro volta, essi potranno venire anche a trovarti in privato o predisporre la visita di un avvocato.

10. Per quanto tempo puoi essere trattenuto/a

  • Puoi essere trattenuto per più di 48 ore senza essere accusato se un tribunale consente alla polizia di trattenerti più a lungo. I tribunali hanno il potere di prolungare il periodo di detenzione senza capo d’accusa fino a un massimo di 14 giorni dal tuo arresto.
  • Periodicamente un poliziotto esperto ha il dovere di esaminare il tuo caso per valutare se è ancora il caso di trattenerti in commissariato. Questa valutazione è nota come ‘revisione’ e chi se ne occupa si definisce ‘addetto alla revisione’ (review officer). Se sei in buono stato, hai il diritto di esprimere la tua decisione per iscritto o di dirlo all’ufficiale della revisione di persona o tramite un collegamento televisivo. Anche il tuo avvocato ha il diritto di esprimere la sua opinione a riguardo a nome tuo.
  • Se l’addetto alla revisione non ti rilascia, hai il diritto di sapere perché e questo motivo deve essere registrato nel tuo verbale di arresto.
  • Se la tua detenzione non è necessaria, devi essere rilasciato/a.
  • Quando la polizia chiede al tribunale di prolungare la tua detenzione:
    • Devi ricevere una comunicazione scritta che ti informerà di quando l’udienza avrà luogo e dei motivi per cui la tua detenzione deve essere prolungata.
    • Devi essere portato in tribunale per l’udienza a meno che non sia stato creato un collegamento televisivo in modo che tu possa vedere e ascoltare le persone in tribunale e che loro possano vederti e sentirti.
    • Hai il diritto di avere un avvocato con te in tribunale.
    • Alla polizia sarà permesso di tenerti in custodia solo se il tribunale ritiene che sia necessario e solo se la polizia sta investigando con cura sul tuo caso senza perdite di tempo.
  • Se la polizia ha prove sufficienti contro di te per processarti, potresti essere accusato/a in commissariato o tramite posta, con la richiesta di comparire in tribunale per essere processato/a.

Revisioni ed estensione della detenzione

  • Potrebbero esserci occasioni in cui potresti essere detenuto/a per più di 48 ore dopo essere stato/a arrestato/a. In tali circostanze, ti devono essere forniti i seguenti dati:
    • un documento scritto indicante che è stata presentata una richiesta per estendere la detenzione;
    • il momento in cui è stata presentata la richiesta;
    • il momento in cui la richiesta deve essere ascoltata in tribunale e
    • la ragione/i per cui è stata richiesta ulteriore detenzione.

Un avviso deve essere fornito anche a te (e al tuo rappresentante legale) ogni volta che viene presentata una domanda per estendere o prolungare ulteriormente la tua detenzione.

11. Accesso alle prove se il tuo caso va in tribunale

Se vieni accusato/a di un reato, tu o il tuo avvocato siete autorizzati a vedere le prove contro di te e le prove a tuo carico e quelle che potrebbero supportare la tua difesa. Questa operazione va eseguita prima dell’inizio del processo. La polizia e il Crown Prosecution Service devono predisporre tale visione e fornirvi l’accesso ai documenti e ai materiali pertinenti.

Altre cose da sapere quando si è in un commissariato

Come dovresti essere trattato/a e considerato/a

Queste note ti informano su cosa puoi aspettarti mentre sei trattenuto/a in commissariato. Per saperne di più, chiedi di vedere i Codici di Condotta, essi includono un elenco di dove trovare ulteriori informazioni su ciascuno di questi punti. Chiedi all’ufficiale di custodia della polizia in caso di domande.

Persone che hanno bisogno di assistenza

  • Se hai meno di 18 anni o sei vulnerabile, ad esempio se hai difficoltà di apprendimento o problemi di salute mentale, allora hai il diritto ad avere qualcuno con te quando la polizia mette in atto alcune procedure. La persona in questione è definita “l’adulto adeguato” e riceverà una copia del presente avviso.
  • L’adulto adeguato assegnato ti aiuterà a capire cosa sta succedendo e si prenderà cura dei tuoi interessi. Questa persona deve stare con te quando la polizia ti legge i tuoi diritti e ti dice perché sei trattenuto/a in commissariato. Deve anche essere presente quando la polizia legge la sua cautela.
  • L’adulto adeguato può anche richiedere un avvocato a tuo nome.
  • Se vuoi, puoi parlare con il tuo avvocato senza che l’adulto adeguato sia presente nella stanza.
  • La polizia può anche aver bisogno di attuare una delle procedure elencate di seguito mentre sei in commissariato. A meno che non ci siano ragioni particolari, l’adulto adeguato assegnato deve stare con te per tutto il tempo se la polizia procede a fare una delle seguenti cose:
    • ti interroga o ti chiede di firmare una dichiarazione scritta o un bollettino della polizia
    • rimuove non solo i vestiti esterni per perquisirti
    • prende le tue impronte digitali, fotografia o DNA o altro campione
    • esegue qualsiasi cosa abbia a che fare con una procedura di identificazione di un testimone
  • L’adulto adeguato deve avere la possibilità di essere disponibile di persona o al telefono per aiutarti quando la polizia riesamina il tuo caso per verificare se devi essere detenuto/a ulteriormente.
  • Se l’adulto adeguato è disponibile, deve essere presente quando la polizia ti accusa di un reato.

Come ottenere i dettagli sul tempo trascorso in commissariato

  • Tutto ciò che succede quando sei in commissariato viene registrato. Si tratta del verbale di arresto (Custody Record).
  • Quando lasci il commissariato, tu, il tuo avvocato o l’adulto adeguato potete richiedere una copia del Registro della Custodia. La polizia ha il dovere di darti una copia del Verbale di arresto prima possibile.
  • Puoi richiedere alla polizia una copia del verbale di arresto fino a 12 mesi dopo aver lasciato il commissariato.

Restare in contatto

  • Oltre a parlare con un avvocato e a comunicare a una persona il tuo arresto, di solito ti è consentito fare una telefonata.
  • Chiedi alla polizia di esercitare il tuo diritto di fare una telefonata.
  • Puoi anche chiedere carta e penna.
  • Potrebbe essere possibile ricevere visite, ma l’ufficiale di custodia può rifiutarsi di concederti l’autorizzazione.

La tua cella

  • Se possibile, dovresti essere tenuto/a in una cella da solo/a.
  • La cella deve essere pulita, calda e illuminata.
  • La biancheria da letto deve essere pulita e in buone condizioni.
  • Devi avere il permesso di usare un bagno e di lavarti.

Abbigliamento

Se i tuoi vestiti ti vengono sottratti, la polizia deve fornirti una forma alternativa di abbigliamento.

Cibo e bevande

Ti devono essere offerti 3 pasti al giorno con bevande. Hai anche il diritto di bere qualcosa tra i pasti.

Esercizio

Se possibile, deve esserti permesso di uscire all’aperto ogni giorno per prendere aria fresca.

Durante l’interrogatorio della polizia

  • La stanza deve essere pulita, calda e illuminata.
  • Non hai il dovere di alzarti in piedi.
  • Gli agenti di polizia devono dirti il loro nome e il loro grado.
  • Devi fare una pausa ai normali orari dei pasti e una pausa per bere qualcosa dopo circa due ore.
  • Devi avere almeno 8 ore di riposo nelle 24 ore in cui sei in custodia.

Esigenze religiose

Dì alla polizia se hai bisogno di qualcosa per aiutarti a praticare la tua religione mentre sei in commissariato. Ti possono essere forniti libri religiosi e altri articoli, se necessario.

Circostanze in cui le normali regole sono diverse

Ottenere un avvocato che ti aiuti

Esistono alcune circostanze speciali in cui la polizia ha bisogno urgente di farti delle domande prima che tu possa parlare con un avvocato. Le informazioni su queste circostanze speciali sono riportate nei Codici di Condotta. Essi descrivono ciò che la polizia può o non può fare mentre sei in commissariato. Se desideri conoscere i dettagli, consulta il paragrafo 6.7 del Codice H dei Codici di Condotta.

Esiste una circostanza speciale in cui la polizia non ti permette di parlare con l’avvocato prescelto. Se ciò accade, devi essere autorizzato a scegliere un avvocato diverso. Se vuoi conoscere i dettagli, consulta l’Allegato B del Codice H dei Codici di Condotta.

Esiste una circostanza speciale in cui la polizia non ti permette di parlare con l’avvocato che hai scelto in privato. Questo avviene quando un poliziotto di alto grado autorizza che un ispettore in uniforme sia presente. Se vuoi conoscere i dettagli, consulta il paragrafo 6.5 del Codice H dei Codici di Condotta.

Come comunicare a qualcuno che ti trovi in commissariato

Esistono alcune circostanze in cui la polizia non ti permette di contattare nessuno. Le informazioni su queste circostanze speciali sono riportate nei Codici di Condotta. Se vuoi conoscere i dettagli, consulta l’Allegato B del Codice H dei Codici di Condotta.

Visitatori di custodia indipendenti

Alcuni membri della comunità hanno il permesso di accedere ai commissariati senza preavviso. Queste persone sono note come visitatori di custodia indipendenti e lavorano su base volontaria per assicurarsi che le persone detenute siano trattate correttamente e abbiano accesso ai loro diritti.

Non hai il diritto di vedere un visitatore di custodia indipendente o di chiedere loro di farti visita, ma il visitatore di custodia indipendente può richiedere di vederti. Se un visitatore di custodia indipendente ti visita mentre sei sotto custodia, questi agirà indipendentemente dalla polizia per verificare che il tuo benessere e i tuoi diritti siano stati rispettati. Tuttavia, non è necessario parlare con loro se non lo desideri.

Come fare un reclamo

Se vuoi lamentarti del modo in cui sei stato trattato/a, chiedi di parlare con un ufficiale di polizia, un ispettore o una persona di grado superiore. Dopo il rilascio, 12 hai anche diritto a fare un reclamo in qualsiasi commissariato, presso l’Ufficio indipendente per la condotta della polizia (IOPC, Office for Police Conduct) o tramite un avvocato o alla polizia militare a tuo nome.